Luca Ligato


  • Classe 1982.

    Inizia il suo percorso come assistente alla regia e aiuto regia collaborando con registi teatrali, quali: Corrado d'Elia; Pasquale Marrazzo; John Pascoe; Paola Giacometti e Silvano Ilardo.

    Nel 2012 Debutta come regista indipendente con lo spettacolo "L'Ombelico di Alvise" di Claudia Porta a cui seguira' nel 2013 "After the end" di DenNis Kelly.

    E' questa la partenza di un percorso di studio nella drammatugia inglese dove la vita interroga l'arte e il dramma si fa vivo, complesso, appassionante.

    lo spettacolo, andato in scena allo Spazio tertulliano (Milano), Spazio Studio S (Mantova), al Teatro Piccolo orologio (Reggio Emilia), al Teatro dell'Orologio (Roma) e infine al Teatro Elfo Puccini di Milano, ha registrato in ogni sua replica il tutto esaurito.

    Nella stagione 2013-2014 prosegue il suo percorso alla scoperta della drammaturgia contemporanea inglese e della poetica di dennis kelly con lo spettacolo "orphans".

    Tema centrale dei suoi lavoro e' lo svelare quello che l'uomo nasconde nella parte piu' profonda di se', andando a scandagliare le sue paure, le sue dinamiche e relazioni, ma soprattutto a scoprire cosa si cela dietro la maschera sociale che ogni giorno senza accorgerci ognuno di noi indossa senza nemmeno rendersene conto.

    Nel 2014 Collabora con Pasquale Marrazzo come aiuto regia per il lungometraggio cinematografico "La Mia Mamma si chiama nikolas".

    NEL Settembre del 2015, in occasione dell'expo di milano,  debutta con la sua prima performance, "<W -Wunderkammer Wilde", ispirata alla "Salome'" di Oscar Wilde, che diventa un primo studio di uno spettacolo che vedra' il suo debutto ufficiale nella stagione 2017-'18.

    Attualmente lavora anche come docente di corsi e laboratori teatrali in scuole di teatro e  scuole secondarie di primo grado .

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